Per il secondo anno consecutivo nei
giorni 1 e 2 Ottobre, il nostro gruppo torna al CET, dove si trova la casa di
MOGOL.
La gita parte dal Viale Europa ed il gruppo ancora più consistente dell’anno
precedente, puntualissimo sale sul Pullman dei nostri Amici e Soci Barocchi. Il
simpaticissimo autista Amerigo instaura immediantamente un bel rapporto con
tutti. La prima tappa prevista è Assisi,
e qui avviene qualcosa di speciale, con
noi viaggia l’Amico di “Firenze in Armonia” Don Angelo Pellegrini, più volte
presente come conferenziere e non solo. E' lui la nostra guida, ed è proprio lui
che con le sue spiegazioni delle magnificenze presenti, crea una atmosfera ed
una spiritualità che ci pervade e che ci rende ancora più sereni ed uniti.
Con noi ci sono ospiti importanti, ma che subito si adattano al clima di
“Firenze in Armonia”, fatto di semplicità, simpatia ed eleganza. Il gruppo è
felice e dopo la splendida tappa di Assisi si sposta a Santa Maria degli Angeli,
dove ci aspetta una trattoria locale con un ottimo pranzo ristoratore I sorrisi
ed i dialoghi rendono il cibo ancora più gradito. E dopo il pranzo ci muoviamo
nella Basilica dorata con all’interno la meravigliosa e Santissima Porziuncola.
Il Viaggio ad Assisi è stata una tappa importante per noi tutti, e pensare che è
stata decisa quasi in ultimo momento. Cosa avremmo perso !
Rimontiamo sul pullman e con le canzoni di Battisti/Mogol ci avviciniamo proprio
verso la casa di quest’ultimo, Giulio Rapetti Mogol, ovvero il mito vivente. Con
lui non puoi definire cosa succederà, perché gli artisti, i geni sono così,
spesso improvvisano, e dopo averci accolto al CET, la sera ci saluta durante la
cena e ci da appuntamento per la mattina in teatro. Purtroppo non è presente la
moglie Daniela, in quanto la sua adorata canina è stata operata a Roma per seri
problemi. Si scusa con noi ma ci coordina e ci assiste ugualmente. La mattina
alle ore 9 Mogol è fra noi ed ecco che
ci dirigiamo in teatro . Il nostro dono
quest’anno, che racconta la leggendaria cavalcata del 1970 da Milano a Roma di
Mogol e Battisti, con foto inedite e racconti rilegati in un magnifico album
realizzato in tanti mesi dal nostro Luciano Cerquetti e suo fratello Mario,
commuove Mogol e lo induce a raccontare ancora dettagli di quella mirabile
avventura che legò indissolubilmente l’Amicizia dei due ineguagliabili Artisti.
Un rigraziamento a Luciano e Mario per aver dato onore a “Firenze in Armonia”
con questa pregevole opera, per la quale non hanno accettato nessun compenso.
Successivamente Mogol da una lezione su come certe canzoni vengono interpretate,
e ci fa ascoltare dei parallelismi fra canzoni di successo cantate da interpreti
diversi, alcune volte anche stranieri. Interessante la lezione che naturalmente
finisce con l’affermazione di Mogol che il vero perfetto interprete e’ stato
guarda caso LUCIO BATTISTI.
Il Maestro ci saluta perché deve partire per la Puglia e noi rimaniamo in teatro
e Luciano ci illustra il dono del “Cavalgiro” nei dettagli. Si sviluppano
conoscenze e si susseguono domande e risposte infine salgono sul
palco Don
Angelo ed Alessandro Lombardi al pianoforte (che fra l’altro ha donato, a titolo
personale un ritratto a Mogol), e tutti riusciamo in coro a cantare e “stonare”
le canzoni più belle di nostri miti, ma felici e sorridenti.
Il CET è un luogo immerso nel verde, la città è lontana, Mogol ha voluto creare
questa oasi per far staccare le menti dalla profana quotidianità, e ci è
riuscito. La storia della musica e della nostra gioventù, ed anche un bel pezzo
di storia dell’Italia e di come eravamo è rappresentato da uno degli ultimi miti
viventi e noi di “Firenze in Armonia” lo abbiamo nuovamente assaporato.
Questo secondo viaggio al CET con la tappa di Assisi ci ha ridato gioia. vigore
e ci ha confortato l’anima.