Messaggio del 28.10.2015 "IMMIGRATI: UN CONFRONTO"

 

Con immenso orgoglio e piacere che stasera 3 importanti esponenti delle 3 religioni monoteiste potranno farci comprendere questo momento storico che è paragonabile a tanti altri momenti vissuti dall’umanità nel corso dei secoli.                               

Parlare di questo argomento in una Associazione che si chiama FIRENZE IN ARMONIA vorrei fin da adesso che inducesse i presenti  a concentrare le menti  in una armonia di ciò che è il contesto dell’umanità, reprimendo fin da adesso ciò che di primo acchito avviene quando si parla di immigrazione.

Questo evento lo viviamo con i tanti aspetti che spesso evidenziano soli quelli negativi, e lo viviamo dalla nostra parte, quasi sempre da spettatori, ma proviamo un attimo a viverlo in maniera non dico religiosa, perché su questo punto i nostri e Ospiti sapranno certamente renderci dotti, bensì dal punto di vista prettamente umano.

Immaginiamo ognuno di noi di lasciare la nostra casa, la nostra terra, familiari ed amici, le nostre abitudini, i nostri costumi, la nostra lingua, e via dicendo.

Immaginiamo che l’unico orizzonte certo sia la libertà dalla fame, dalla guerra, da dittature e da fazioni che hanno nella macabra violenza la regola di vita. Quell’orizzonte di speranza che anche se guadagnato e molte volte pagato col sangue riduce essere umani a dover nella maggior parte dei casi mendicare,  ma purtroppo anche delinquere, ed è proprio

questo fatto che induce i popoli destinati a questa “forzata accoglienza” a dover accogliere l’immigrato non come il fratello, bensì come un nemico da ghettizzare ed in taluni casi da odiare.

La storia del mondo ci insegna come: le invasioni, le guerre,ma anche  l’economia,  gli scambi culturali siano stati da sempre motivo di crescita di nuove terre, stati, razze.  Nel mondo moderno fatto di internet, questo fenomeno si è accelerato, e ciò che una volta era assimilato nel corso degli anni, ora è concentrato in pochi mesi se non addirittura momenti. Una volta la cronaca riguardava il nostro piccolo spazio, ora la cronaca riguarda il mondo ed i potenti mezzi di comunicazioni ci rendono partecipi in tempo reale di ogni evento in ogni parte del mondo stesso.  

FIRENZE IN ARMONIA questa sera son certo porrà una piccola pietra alla costruzione di quella Casa che ha per tetto la volta stellata e che l’Architetto Creatore del Tutto ci ha donato perché vivessimo in quella Fratellanza così semplice a dirsi ma tanto difficile a realizzare.

L’onore ed il piacere di avere fra Noi 3 illustri Relatori, spero seriamente che serva a dissolvere in ognuno di noi quei tanti: dubbi, perplessità, timori, possibili intolleranze e così via che altro non sono che la reale anticamera di potenziali dispute fratricide.

Ogni Religione induce all’Amore verso il prossimo, per cui deve esistere il rispetto reciproco nelle diverse “credenze”.  Ma nel contempo per il buon viver civile devono essere rispettate le Leggi dello Stato ospitante e queste non devono essere ne stravolte ne calpestate.

La simbologia dei tempi ci insegna che una mano aperta significa che è priva di ogni arma;

usando rispetto reciproco impegniamoci ognuno di noi a tendere  una mano aperta verso chi arriva e chi arriva sappia tendere una mano aperta verso colui che lo accoglie.

Siamo Uomini e ci piace sognare, costruiamo insieme un sogno d’Amore

                               

                                                 Federico Faldi FIRENZE IN ARMONIA

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