Discorso di apertura del socio Federico Faldi in occasione dell'assemblea dei soci del 26 febbraio 2019

Carissimi Amici, vorrei farvi una breve storia per coloro che non la conoscono, era la primavera del 2011 e durante una cena presso il Circolo i Ragazzi di Sipario un bellissimo gruppo di Persone reduci di una Associazione che non per nostra volontà veniva sciolta, (Associazione della quale dopo essere stato prima Consigliere e ripetutamente Presidente mi annovero l’orgoglio di aver amalgamato all’epoca e potenziato di tanti nuovi iscritti e che più che altro finalmente potevano chiamarsi Amici).

Ma c’era qualcosa che ci frenava, c’era quell’indirizzo esclusivamente religioso che non poteva darci la completa libertà di azione. Azione che doveva essere mirata a 2 punti saldi, D D ovvero divertimento e donazioni. Per cui;
A seguito di quella bella esperienza e su quello che la fantasia mi dettava riuscii con l’aiuto di molti Amici, per primo Massimo, ma vorrei citare anche coloro che in questa Associazione ci hanno sempre creduto e perché no anche in questo determinato rompiscatole, che sarei io:
e che sono stati il mio incoraggiamento morale e ringrazio in particolar modo Augusto e Antonino

Ed ecco che creammo FIRENZE IN ARMONIA, nome che fu scelto dalla maggioranza e che francamente amavo fin dall’inizio, in quanto richiamava in 2 parole i propositi dell’Associazione: FIRENZE culla di arte e l’arte altro non è che amore, ed ARMONIA che altro non è che la descrizione di ciò che ognuno di noi auspica e desidera.

Quando una cosa finisce se ne crea un’altra più forte e più bella, ed ecco che immediatamente FIRENZE IN ARMONIA si propose immediatamente con successo; insieme a me e con Massimo sempre a fianco e con molti Amici ancora presenti e qualcuno purtroppo non c’è più, creammo un ottimo Statuto nel quale primeggiavano quei Valori che una Vera Associazione senza scopo di lucro deve avere.

Voglio ricordare un giovane Amico e Fondatore di FIRENZE IN ARMONIA, Massimo Rinaldi che ci ha lasciato prematuramente, insieme in una notte ideammo il nostro Logo che doveva rappresentare 2 cose : la nostra Magnifica città, il Giglio appunto, ma insieme richiamare quelle radici cristiane, da sempre sinonimo di amore ed armonia, ed ecco che il pentagramma ricalca le note dell’Ave Maria di Schoubert.

Ma come dicevo prima FIRENZE IN ARMONIA era finalmente libera nelle sue scelte, ed ecco cosa determinante l’ingresso delle Signore, che hanno apportato quella intelligenza che solo il gentil sesso possiede e perché no stile ed eleganza.

FIRENZE IN ARMONIA si è fatta conoscere ed è ormai conosciuta anche a livello cittadino, anche quest’anno siamo stati ospiti per la seconda volta nel Salone dei 500 gratificati per quanto abbiamo realizzato.
Oramai siamo considerati una Associazione che proprio per la nostra indipendenza da ogni legame politico o di altro genere, è sinonimo di affidabilità e profondamente rispettata.
L’ultima presentazione del libro su Bartali alla quale è stata affidata l’organizzazione proprio a FIRENZE IN ARMONIA è stata un esempio che è stato premiato con una presenza di oltre 200 ospiti (fra le quali varie personalità politiche, religiose e sportive); ma più di tutto una folta rappresentanza di tutti noi di FIRENZE IN ARMONIA.

Ma veniamo al concreto in quasi 8 anni siamo risusciti in traguardi che sfido ogni altra Associazione esclusivamente fondata sulle nostre donazioni possa aver raggiunto, donazioni che sapete come avvengono (tessere e Cene nella maggioranza dei casi). Siamo risusciti in donazioni delle quali personalmente ricordo a braccia, in quanto mentre ne programmiamo una pensiamo subito ad un’altra e perché sono totalmente disinteressate, e disinteressate stà per una questione di animo e non di portafoglio, perché non c’è stata e non ci sarà mai una donazione che non sia giunta a termine e meticolosamente controllata, il Tutto per il rispetto in primis dei Soci/Amici di FIRENZE IN ARMONIA.

Amici che sono l’essenza dell’Associazione ed è per loro che FIRENZE IN ARMONIA deve essere sempre una esperienza continuamente nuova, solo stando bene insieme, in armonia appunto, riusciamo a fare una forza. Per cui proporre sempre iniziative variegate e che possano spazziare in vari campi, qualche volta di allegro divertimento, qualche volta musicale o teatrale, qualche volta di cultura anche ad alto livello. Questo è quello che ho sempre desiderato e questo è quello che credo gratifichi anche Voi.

Ed è proprio da Voi che aspettiamo le vostre richieste e proposte; stasera ho chiesto che mi sia dato il titolo ufficiale primo di segretario, ma più che altro di Coordinatore degli eventi, cosa che faccio da sempre e che francamente vorrei fosse in qualche modo ratificato. Il coordinatore oltre a proporre gli eventi riceve anche le proposte che vaglia e propone al Consiglio elemento essenziale e determinante come abbiamo visto in questi anni per FIRENZE IN ARMONIA, a tal proposito ringrazio: Siriano uomo di energia e mente, ringrazio Mauro per la perfetta contabilità che da anni gelosamente custodisce, ringrazio Claudio per la sua pacatezza e gli chiedo solo maggiore presenza, per Massimo non ci sono parole, con lui esiste un patto d’onore che nessuno potrà mai rompere.
Ma il ringraziamento più grande alle mogli: Sonia,Patrizia,Letizia/Irene che mi/ci hanno sopportato in vari casi, ma che sono il nostro vero punto di forza.

E finalmente Angela, anche se parlo di colei che mi stà accanto da quasi 42 anni e conosce i miei pochi pregi e tanti difetti è solo grazie a Lei che tutto avviene in maniera perfetta, è Lei che mi consiglia, è Lei con la quale mi scontro e mi incontro, è Lei che mi sopporta è Lei che come me vuol bene a FIRENZE IN ARMONIA ed a tutti Voi che quasi per la maggioranza conoscete come Amica vera.