Il relatore ci ha spiegato, che spesso le incomprensioni fra i due sessi,
spesso sono dovute ai compiti e alle abitudini dei due generi nei millenni
scorsi. L'argomento è stato trattato con grande acume e competenza,
accompagnati da una sana ironia. Per esempio talvolta l'uomo considera la
donna superficiale; mentre la donna considera spesso l'uomo un "imbranato",
perchè non è capace di fare due o tre attività contemporaneamente. Ciò è
dovuto alle loro ataviche abitudini. Infatti l'uomo doveva o combattere il
nemico o cacciare la preda. La sua attenzione doveva essere puntato soltanto
su una cosa sola: sul nemico o sulla preda. Una distrazione poteva voler
dire la morte o la perdita del pranzo. Perciò nella vita moderna talvolta ha
difficoltà ad affrontare due o tre problemi alla volta. Viceversa la donna
doveva accudire contemporaneamente alla casa e alla prole. Quindi più
abituata ad eseguire diverse attività. Di contro i suoi compiti erano
gravosi e importanti, ma non vitali. Per cui poteva permettersi di
affrontarli con serenità.
La conferenza è stata molto apprezzata dai
presenti, che hanno tributato un lungo e scrosciante applauso finale.